Cultura: conosciamo meglio Genazzano con il vicesindaco Alessio Zambon

Il Consorzio I Castelli della Sapienza da sempre è promotore di iniziative culturali, con l’ausilio delle amministrazioni comunali dei Comuni consorziati. Conosciamo meglio le iniziative culturali, le tradizioni, la storia di ogni singolo Comune attraverso le parole degli amministratori delegati alla Cultura. Dopo Gallicano nel Lazio le parole del vicesindaco di Genazzano, il Dottor Alessio Zambon.

Gentile amministratore, quali iniziative culturali avete programmato per il 2024 e quali quelle più imminenti?

«Le iniziative in programma nel 2024 sono molteplici e diversificate; alcune tradizionali che ogni anno si svolgono sempre con rinnovato entusiasmo; altre invece che di volta in volta vengono organizzate e proposte in occasione di ricorrenze ed eventi. Tutte le iniziative vedono la partecipazione delle Associazioni locali che si prodigano attivamente ed a cui va un plauso ed un ringraziamento per l’impegno a titolo di volontariato che i cittadini associati svolgono in favore della nostra comunità. Si inizia quest’anno con Fuochi nella Notte rievocazione storico-religiosa della “venuta” dell’immagine sacra della Madre del Buon Consiglio a Genazzano; nella notte tra il 24 e 25 Aprile tutto il Centro Storico si illuminerà di fuochi a ricordo dei pellegrini che nei secoli trascorrevano la notte in preghiera per la Madre del Buon Consiglio.

La Domenica del Corpus Domini saranno i bambini delle scuole a colorare le strade del Centro Storico con la Mini Infiorata: tappeti e quadri floreali realizzati dai bambini delle scuole. La prima Domenica di Luglio si rinnova la tradizione dell’Infiorata che dal 1883 riempie i vicoli e le strade di quadri floreali, realizzati dai rioni e dai mastri infioratori nella notte tra Sabato e Domenica. La Domenica pomeriggio il Sacro Cuore di Gesù accompagnato da oltre 300 figuranti in costume percorre le vie del centro storico in solenne processione. Nel 2012 l’Infiorata di Genazzano ha ottenuto il Guinness World Records come infiorata più grande del mondo.

Nel periodo estivo la rievocazione della Disfida di Barletta del 1503 crea vita al Palio di Brancaleone, rievocazione storica in costumi d’epoca che racconta la vita dell’epoca. I festeggiamenti in onore della Madre del Buon Consiglio che si tengono l’8 Settembre, ravvivano il paese con 15 giorni di festa, arte, cultura, spettacoli ed enogastronomia. Infine a metà Settembre prende vita la tre giorni di Cantine Raperte: evento a livello nazionale che grazie alla musica, al divertimento, ai prodotti tipici locali, offre la possibilità di pranzare e cenare all’interno delle cantine storiche e dei vicoli di Genazzano.

L’invito è quello di seguire i canali istituzionali (web e social) del Comune di Genazzano, della Pro Loco e delle Associazioni Locali, in cui è possibile conoscere le numerose iniziative che si svolgeranno nel corso del 2024».

Idee sugli eventi estivi?

«Gli eventi più rilevanti nel periodo estivo per Genazzano sono rappresentati dalla Tradizionale Infiorata e dai Festeggiamenti in onore della Madre del Buon Consiglio. L’Infiorata, quest’anno si svolgerà Domenica 7 Luglio, con la preparazione del tappeto floreale nella notte tra sabato e domenica ed il Corteo con oltre 300 figuranti in costume che rappresentano il Vecchio e Nuovo Testamento. Attualmente Genazzano è il Comune che presiede l’Associazione Nazionale Infioratori, e quest’anno è prevista la partecipazione all’evento Infiorata dei Comuni associati che realizzeranno le loro opere floreali a Genazzano. I Festeggiamenti in onore della Madre del Buon Consiglio che culminano con la giornata dell’8 Settembre, si svolgono nei primi 15 giorni di Settembre con una serie di iniziative culturali, turistiche, religiose, che si estendono in diversi punti di interesse di Genazzano: Il Castello Colonna, il Centro Storico, Il Ninfeo del Bramante, la Basilica Santuario Madre del Buon Consiglio».

Quanto è importante la collaborazione con il Consorzio I Castelli della Sapienza?

«La collaborazione tra enti locali è uno strumento importantissimo per creare sinergie e supporto reciproco su molte tematiche che interessano i Comuni ed i territori. Avere la possibilità di interagire e coordinarsi con il Consorzio i Castelli della Sapienza è un valore aggiunto per le amministrazioni locali, poiché grazie alla professionalità su diverse tematiche e la vicinanza agli amministratori, viene supportato costantemente il lavoro che si svolge nei singoli Comuni. Il Consorzio in questi anni è diventato un punto di riferimento per la formazione del personale dei Comuni, per l’attività della Centrale Unica di Committenza, ma anche per il sostegno alle iniziative di promozione culturale, turistica e valorizzazione delle tradizioni locali».

Gallery

Torna su